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LA COSTITUZIONEIDE

La Costituzione della Repubblica Italiana

Oggi, martedì 6 dicembre 2011, s’inaugura l’appuntamento settimanale de “Il Cyrano” con una rubrica, tutta nuova, dedicata all’esame della Costituzione. Io sono Alessio Fanciulli, studente di Scienze Politiche e, per così dire, “scrittore tuttofare”: sto scrivendo film, cortometraggi, romanzi, racconti, testi teatrali, testi cabarettistici. In questo caso, ho scelto di scrivere sul “diritto” per sfida personale, ossia per cercare di rendere “piacevole” una materia troppo spesso etichettata come noiosa.

Per ora, mi soffermerò su un’analisi generale del testo Costituzionale; a partire dal prossimo martedì, osserverò al microscopio ogni articolo del libro che Costituisce lo Stato repubblicano italiano.

Anzitutto, la Costituzione è divisa in quattro parti: i Principi Fondamentali; i Diritti e i Doveri dei Cittadini; l’Ordinamento della Repubblica; le Disposizioni Transitorie e Finali. Già qui, ci sarebbe da chiedersi: “perché chiamare Transitorie disposizioni vigenti dal 1948? Se quelle Disposizioni hanno la stessa età della Costituzione, anche la Costituzione stessa, a rigor di logica, è transitoria!

Uno dei brani più dibattuti dai Costituenti in Assemblea è stato l’articolo 2, ai sensi del quale la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo. Tale principio afferma, in se stesso, la supremazia e la primogenitura della persona umana sullo Stato: è, cioè, un principio di forza supercostituzionale, trascendente e trascendentale.

Insomma, sin da questo esame, per quanto embrionale, si ha modo di intravvedere quanto controversa sia la nostra Costituzione: passaggi solenni s’alternano sovente a disattenzioni grossolane. Sarà nostro compito smascherare, con un pizzico d’ironia, che cosa si cela dietro al Testo che, sin dal 1948, fonda la Repubblica Italiana.

Alessio Fanciulli

  1. simone
    6 dicembre 2011 alle 10:42 PM

    la supremazia della persona umana sullo Stato…
    e poi i diritti inviolabili dell’uomo…i nostri politici “casualmente” hanno dimenticato tutto questo…

  2. Ste
    10 dicembre 2011 alle 2:41 PM

    Il discorso da lei intrapreso sulla costituzione signor Fanciulli può rivelarsi davvero interessante. Cerchi negli articoli più avanti di non essere prolisso perchè è proprio li’ che molti si perdono. Buon lavoro

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